giovedì 28 giugno 2007

A Oriente

Daniele Nadir
























Ci sono molti fatti assodati che indubitabilmente sono inesatti, distorti o mendaci ed è per questo che le chiamano Storie.
Il serpente (primo, fra tutti) è stato eloquente.
Eva e Adamo lasciarono il Paradiso perché qualcuno fece la spia e il leone sbranò Daniele.
La colomba non è mai tornata sull’Arca.
Il Nuovo Mondo, dopo il Diluvio, sorse dalle feci che il corvo lasciò in mare.
L’Arca affondò e su Giona non ho udito niente di sensato.
Ma siamo tenaci.
Possiamo tutto - siamo noi a raccontare le Storie - e siamo ovunque.
Siamo i Primi, i Prescelti. I Predatori, senza dubbio.
Solo il Paradiso ci è precluso.
Pensateci.
Gesù e San Francesco vengono spesso confusi e tutt’oggi, a oriente, una capra vigila le porte dell’Eden.

6 commenti:

marcello.bottega ha detto...

Però Noè, sceso dall'arca piantò una vigna. Che proprio paradiso non è, ma insomma...

zefirina ha detto...

interessante,

Anonimo ha detto...

Ma pensa...

Anonimo ha detto...

interessante, davvero, questo racconto.
Complimenti a Nadir!

Andrea
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www.stanza2046.com
www.nerotorino.blog.lastampa.it

Anonimo ha detto...

Mi piace moltissimo la frase finale.

orlando c.

Anonimo ha detto...

A me quella di mezzo.